Civitanova Marche, 18 Luglio 2017 – Per i Bagnini lo scorso fine settimana è stato particolarmente intenso anche nel maceratese: numerosissimi gli interventi a causa del mare mosso e dell’imprudenza dei turisti. Alcuni consigli di Claudio Pini, direttore del Csla – Centro soccorso litorale adriatico e della Società Nazionale di Salvamento Sez. Civitanova Marche, nell’articolo di Michele Mastrangelo intitolato <<Domenica di passione al mare. “Massima attenzione ai bimbi>> pubblicato su “Il Resto del Carlino” ed. Macerata il 18/07/2017 .

Domenica di passione al mare. “Massima attenzione ai bimbi”

Raffica di salvataggi, il CSLA mette in guardia i genitori

di MICHELE MASTRANGELO

E’ STATO UN WEEKEND di intensissimo lavoro per i bagnini di salvataggio, alle prese con un mare «arrabbiato» e con bagnanti troppo imprudenti. Ma quali sono le raccomandazioni per un tuffo in sicurezza? In prima linea c’è l’associazione di volontariato Csla (Centro soccorso litorale adriatico), iscritta nel registro regionale delle associazioni di Protezione civile. Il presidente è Mara Petrelli, con Marco Galli coordinatore di servizio, Luca Sisti, responsabile (insieme ad Andrea Pizzuti e Giorgio Giacomini) e Claudio Pini, direttore. «Domenica è stata una situazione difficilissima spiegano con condizioni molto avverse di vento forte, corrente e onde alte. Fortunatamente in spiaggia non c’era il tipico pienone di luglio: non c’è stato grande afflusso dall’entroterra, sicuramente dipeso dalle previsioni meteo che non incoraggiavano gli spostamenti».
Certo, altrimenti gli interventi sarebbero stati molti di più. C’è un grande movimento con la superstrada verso la nostra costa. Gli umbri sono bagnanti preparati?
«C’è chi magari non conosce le nostre spiagge, perché era abituato ad andare in vacanza nel nord delle Marche, dove ci sono fondali diversi. Nel nostro lungomare nord ad esempio ci sono le scogliere, dove si possono creare buche nella sabbia e correnti marine diverse».
Le avvertenze?
«La prima va ai genitori, entrate ina cqua con i bmabini, non lasciateli mai da soli. Poi evitare di fare il bagno dopo aver mangiato, aspettando tre ore. E ci vuole coscienza. Domenica sono stati fatti tre interventi ravvicinati. Quando vedete che stiamo operando un soccorso perché il mare è mosso significa che non è il caso di farsi il bagno».

C’è infatti quello che dice «tanto so nuotare»…
«Ecco, a maggior ragione. Se conosci il mare devi evitare di creare situazioni problematiche. In generale bisogna sempre relazionarsi con il bagnino di salvataggio. Noi abbiamo la fortuna di avere un’ottima collaborazione con la capitaneria di porto di Civitanova, che ringraziamo per la sua attenzione». Come infine annuncia Claudio Pini, il Csla ha «recentemente sostituito sette defibrillatori a nostra disposizione con altrettanti di ultima generazione, che presenteremo presto alla cittadinanza. In più ne abbiamo uno gentilmente concesso dall’Atac. Sono otto in totale. Sei sono a Civitanova, uno a Porto Potenza Picena e uno a Porto Recanati». “

Fonte: Il Resto del Carlino ed. Macerata
Foto: De Marco

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