Genova, 27 Giugno 2021 – Riportiamo l’articolo pubblicato il 27/06/2021 sul quotidiano “Il Giornale” ed. del Piemonte e della Liguria. Dal 26 Giugno una motovedetta dei carabinieri in congedo e una moto d’acqua della Società Nazionale di Salvamento su spiagge e coste libere di Genova tutti i fine settimana: la collaborazione con il Comune di Genova.
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L’ACCORDO CON IL COMUNE: ESTATE PIÙ SICURA CON LA PROTEZIONE CIVILE
Una motovedetta dei carabinieri in congedo e una moto d’acqua della Società di Salvamento che prepara i bagnini vigileranno su spiagge e coste libere di Genova tutti i fine settimana
L’ESTATE SICURA VOLUTA DAL COMUNE Più sicurezza in mare e sulle spiagge libere. Una vedetta dei carabinieri in congedo e una moto d’acqua della «Salvamento» sorveglieranno la costa. Un’estate più sicura grazie alla Società Nazionale Salvamento e all’Associazione Nazionale Carabinieri che da ieri collaborano con il Comune per sorvegliare la costa genovese e garantire un’estate sicura anche in mare, nei tratti non sorvegliati dai bagnini degli stabilimenti balneari. Le due organizzazioni di Protezione Civile infatti sono state messe in campo da ieri, ogni weekend e per tutta l’estate, grazie anche a una speciale dotazione messa a disposizione del coordinamento curato dal consigliere delegato alla Protezione Civile del Comune di Genova, Sergio Gambino. I mezzi impiegati nelle attività di monitoraggio saranno infatti una moto d’acqua a Nervi e una motovedetta a Voltri, messe a disposizione e utilizzate rispettivamente dalla Società Nazionale Salvamento e dall’Associazione Nazionale Carabinieri. Le attività di controllo si svolgeranno per 10 ore al giorno e vedranno all’opera il personale appositamente formato delle due realtà di Protezione Civile. Un salto di qualità nell’assistenza ai bagnanti rispetto alle estati passate per quanto riguarda le spiagge libere. In mare opereranno autentiche squadre di soccorso, specificamente preparate. Saranno operative una squadra di due persone sulla moto d’acqua e una squadra di tre persone sulla motovedetta, pronte a intervenire in caso di situazioni di criticità e in coordinamento con la Capitaneria di Porto. Nel complesso sono 18 le persone impegnate nelle attività di monitoraggio che si alterneranno in turni stabiliti per garantire la presenza durante l’orario di balneazione. Sulla moto d’acqua si alterneranno quattro squadre da due persone, 10 invece le unità che saliranno sulla motovedetta. Il servizio va ad aggiungersi a quelli già forniti dall’amministrazione comunale genovese per la sicurezza di cittadini e turisti che frequentano le spiagge libere genovesi, come i 14 bagnini in servizio presso sette postazioni e le attività di monitoraggio degli arenili, partite ormai 10 giorni fa e tenute dai volontari di Protezione Civile. Questi ultimi, l’estate scorsa, avevano collaborato al piano di azione comunale per il contingentamento delle spiagge, che aveva permesso a genovesi e visitatori di fare il bagno e prendere il sole nel rispetto delle normative antiCovid. Da segnalare infine il servizio di raccolta dei rifiuti galleggianti che vede impegnata la Guardia Costiera Ausiliaria, un’organizzazione di Protezione Civile che, tra il 2011 e l’anno scorso, in collaborazione con il Comune di Genova, ha rimosso dalle acque della fascia costiera tra Vesima e Capolungo quasi 10 tonnellate di spazzatura tra plastiche e legname. «Negli ultimi anni l’amministrazione si è impegnata molto dichiara il consigliere delegato alla Protezione Civile Sergio Gambino per aumentare la sicurezza delle nostre spiagge, prevenendo le situazioni di pericolo per i cittadini e i turisti che le frequentano sempre più numerosi. Le attività di monitoraggio del litorale, che si ripeteranno per tutta l’estate ogni fine settimana, sono un ulteriore tassello del mosaico di iniziative che il Comune di Genova ha varato, spesso insieme alla Protezione Civile, al fine di tutelare l’incolumità dei bagnanti». RC
Fonte e immmagini: “Il Giornale” ed. del Piemonte e della Liguria