L’utilizzo delle moto d’acqua come mezzi di soccorso e di intervento rapido, si è rivelato in molti casi vincente. Infatti queste piccole imbarcazioni dotate di un potente motore azionato da idrogetto, oltre ad evitare il pericolo di ferire accidentalmente l’infortunato (l’elica è interna ad un sistema di propulsione blindato), riescono in modo facile e veloce ad intervenire, laddove le particolari condizioni meteo-marine con forti raffiche di vento o onde molto alte, impediscono l’utilizzo delle imbarcazioni di soccorso tradizionali.
Le moto d’acqua gestite da un pilota esperto, risultano manovrabili in qualsiasi condizione, inaffondabili, potenti, sicure e sopratutto sono in grado di garantire un intervento rapido senza perdita di tempo prezioso, che può essere determinante per salvare la vita di chi si trova in difficoltà. In caso di rovesciamento sono facilmente riposizionabili da un solo operatore e alcuni modelli sono dotati di speciali barelle per agevolare il trasporto del pericolante.
Il Comando Generale Corpo delle Capitanerie di Porto, per voce del Contrammiraglio Stefano Vignani, ha espresso il suo parere favorevole all’utilizzo delle moto d’acqua da parte dei Bagnini per l’attività di salvataggio, “…considerato che le caratteristiche di aderenza, di velocità e di tenuta sull’acqua indubbiamente maggiori di un comune pattino di salvataggio, nonchè ipotizzando un utilizzo anche in condizioni meteo-marine avverse, nulla osta da parte di questo Comando Generale all’eventuale impiego di acquabike per operazioni di soccorso” Roma 20 dic. 2003 (Prot. 82/76655).
Corso di Operatore di Moto d’Acqua per il Salvataggio della Società Nazionale di Salvamento
Requisiti richiesti:
- patente nautica;
- brevetto Bagnino di Salvataggio della S.N.S. oppure attestato comprovante la qualifica di operatore al soccorso acquatico (Volontario ambulanze, Protezione Civile, Istruttore subacqueo, Vigile del Fuoco, Forze dell’Ordine ecc.);
- età minima 18 anni;
- certificato medico di buono stato di salute;
A tutti gli iscritti al corso sarà consegnato il “Manuale per Operatore di Moto d’Acqua per il Salvataggio” edito dalla Società Nazionale di Salvamento.
Programma del Corso di Operatore di Moto d’Acqua per il Salvataggio
Durata corso: 2 giorni
Programma corso: Teoria n. 4 ore; Pratica n. 8 ore – TOTALE ORE: 12
1° giorno
Inizio corso – Teoria da svolgersi in spiaggia e/o sala:
- Mezzi di salvataggio; Relazione tecnica sul p.w.c.
- Pregi e difetti della moto d’acqua da salvataggio
- Caratteristiche tecniche attrezz. di salvataggio in dotazione al p.w.c
- Parti costruttive del p.w.c.
- Elementi del codice della navigazione
- Stage pratico di manutenzione; Funzionamento motore 2 e 4 tempi
- Pulizia della grata; Pulizia dell’idrogetto
- Check – list interno ed esterno moto
- Operazioni di manutenzione ordinaria
- Riparazione piccoli malfunzionamenti
- Procedure di svuotamento acqua dall’interno del motore
Pratica in mare:
- Test pratico di ingresso in mare con moto (i corsisti saranno accompagnati dal docente)
- messa in acqua del p.w.c.- caricamento p.w.c. sul carrello
- controllo preaccensione
- tecnica di risalita in acqua bassa
- rovesciamento e riposizionamento del p.w.c.
- segnali in mare
- esercizi di equilibrio con p.w.c. fermo
- andatura seduta e in piedi
- virata destra e sinistra
- andatura con conduttore in posizione laterale seduto ed in piedi
- uscita in mare perpendicolarmente alle riva e rientro
- andature parallele alla costa
- varie andature con secondo soccorritore
- cambio di guida sul p.w.c. tra soccorritori con moto spento ed in movimento
- andatura in piedi con entrambi soccorritori in piedi sia laterale che in tandem
- rilevazione rotta da punti fissi sulla costa (lettura carta nautica)
- abbrivio, uso della retromarcia e andatura in secca
- tecniche di avvicinamento a manichino in acqua
- percorso tra boe
- andatura sulla cresta dell’onda e cavo dell’onda
- tecniche di risalita in acqua fonda con uno e due soccorritori
- simulazione caduta conducente e recupero del p.w.c.
- stacco volontario del filo di massa in fase di superamento dell’onda
- simulazione caduta del compagno e ralativo recupero
- recupero pericolante
- recupero di due pericolanti
- uso dell’attrezzatura di salvataggio in dotazione al p.w.c. (pinne con cinghia, bay watch , ecc.)
- vestizione (giubbotto) da parte del soccorritore di un pericolante in acqua
- traino di più pericolanti con attrezzatura
- uso del bay watch per traino pericolante
- vestizione con giubbotto in mare di pericolante
- vestizione con giubbotto di persona asfittica
2° giorno
- traino di persona deceduta senza barella
- traino di moto d’acqua
- andature in scia
- simulazione di perdita della moto con due conduttori
- stacco filo di massa in fase di superamento di onda
- tecnica di ricerca disperso in mare- esercizi di andatura in moto con barella
- esercizi di avvicinamento a manichino con barella
- andature con due soccorritori con barella
- tecniche andatura e rientro con mare agitato
- andature parallele alla costa con mare agitato
- rovesciamento moto con barella
- esercizi di spiaggiamento con barella
- esercizi di recupero con un solo conduttore di uno/due pericolanti
- esercizi di recupero con due soccorritore di pericolante con barella
- esercizi di recupero d’asfittico con due soccorritori con barella
- traino di materiale con barella
- esercizi di ricondizionamento alla guida della moto
- test e verifica fine corso
- operazioni di rimessaggio moto
Tutti i partecipanti dovranno essere muniti di muta, calzari e guanti.
Saranno forniti caschetti di protezione, giubbotto salvagente ed attrezzatura varia, assicurazione, benzina, barella, manichino, ecc.
Agli allievi risultati idonei alla verifica e al test finale del corso, sarà inviato il brevetto di “Operatore di Moto d’Acqua per il Salvataggio” della Società Nazionale di Salvamento.
Istruttori:
Accedi alla pagina della “Rete formativa” per visualizzare i nominativi degli “Istruttori di Moto d’Acqua per il Salvataggio” della S.N.S.