Porto San Giorgio, 28 Giugno 2017 – Riportiamo l’articolo pubblicato sul quotidiano “Il Corriere dell’Umbria” il 28/06/2017.
Fonte: “Il Corriere dell’Umbria” – corrieredellumbria.corr.it
Porto San Giorgio, 28 Giugno 2017 – Riportiamo l’articolo pubblicato sul quotidiano “Il Corriere dell’Umbria” il 28/06/2017.
Fonte: “Il Corriere dell’Umbria” – corrieredellumbria.corr.it
Lazise, 24 Giugno 2017 – Riportiamo con orgoglio l’articolo di Katia Ferraro intitolato “Bagnino di 18 anni salva la vita a un turista”, pubblicato sul quotidiano “L’Arena” il 24/06/2017. Francesco Serafini, 18enne e neoassunto, Bagnino di Salvataggio SNS brevettato presso la SNS Sezione di Verona, ha salvato un turista tedesco in arresto cardiaco eseguendo le manovre rianimatorie in attesa dell’arrivo del 118.
di Katia Ferraro – Leggi l’ articolo su larena.it
“È stato salvato dall’intervento tempestivo di un giovane bagnino il turista tedesco che ieri mattina è stato colpito da arresto cardiaco all’interno del campeggio Spiaggia d’oro di Lazise.
Quando ha avuto il malore I.H., 68 anni, si trovava all’interno della sua roulotte, nella piazzola affittata a poca distanza dalla spiaggia. I familiari dell’uomo hanno chiesto aiuto al bagnino Francesco Serafini, che in quel momento era in spiaggia e stava sistemando la sua postazione prima di iniziare il turno di lavoro. Lui, appena diciottenne e alla prima esperienza come bagnino, ha dato prova di competenza e lucidità, salvando la vita all’anziano signore. Ha eseguito le prime manovre rianimatorie, ha allertato il 118 e nell’attesa dell’arrivo dei sanitari ha continuato a praticare il massaggio cardiaco, passando poi all’uso del defibrillatore disponibile all’interno della struttura. Sul posto sono poi arrivati l’elisoccorso e l’ambulanza, i cui operatori hanno stabilizzato l’uomo trasportandolo all’ospedale di Peschiera, dove si trova ricoverato in terapia intensiva e in prognosi riservata.
«Erano le 9.45 e dovevo ancora entrare in servizio», racconta Francesco Serafini, di Verona, ieri al suo ventunesimo giorno di lavoro, «quando i familiari mi hanno allertato l’uomo era in arresto cardiaco da cinque minuti, mi sono precipitato iniziando subito le manovre di primo soccorso, mettendo in pratica il protocollo appreso grazie alla Società nazionale di salvamento, con cui l’anno scorso ho seguito due corsi per bagnino e uno per l’uso del defibrillatore. Sono andato avanti con il massaggio cardiaco per una decina di minuti», prosegue, «dopodiché ho usato il defibrillatore che mi ha portato un dipendente del campeggio e grazie al quale l’uomo ha dato i primi segni di miglioramento».
Quelli di ieri sono stati senza dubbio i minuti più concitati e faticosi della sua giovane vita, ma Francesco li racconta con tranquillità e naturalezza. «Quando ti trovi in situazioni come questa sale l’adrenalina, che ti porta ad agire al meglio e a fare delle cose che normalmente non faresti», spiega, «non ho avuto paura, mi sono fiondato dentro la roulotte senza alcun timore. Ho fatto solo il mio lavoro», aggiunge, «ringrazio le persone che me lo hanno insegnato al meglio, io ho solo mantenuto la calma». Anche la scorsa settimana Francesco ha dovuto affrontare il malore di una signora anziana: «In quel caso era dovuto al caldo e ho chiamato il 118». Soddisfatto e orgoglioso dell’intervento compiuto Nicola Soliman, responsabile della sezione veronese della Società nazionale di salvamento e della ditta Blue Team, che offre ai campeggi che lo richiedono il servizio di sorveglianza balneare, sia sulle spiagge che nelle piscine. «Questo episodio è l’esempio di una perfetta sinergia tra bagnini, strutture ricettive e 118», commenta Soliman, «se non ci fossero stati un bagnino preparato e un campeggio che ha colto il nostro appello a dotarsi di defibrillatore, l’esito sarebbe stato diverso», osserva. Lanciando un monito: «Non essendo ancora obbligatorio, in questi anni abbiamo cercato di sensibilizzare le strutture a dotarsi di defibrillatore, ma ad oggi la copertura non è capillare e qualche proprietà preferisce ancora risparmiare mille euro». Carenza, riferisce Soliman, che si aggiunge a quella di bagnini professionisti sulle spiagge: «Due sono al servizio di due campeggi di Lazise (tra cui il Camping Spiaggia d’oro, ndr) e uno al lido Cappuccini di Peschiera». Troppo pochi rispetto alla vastità delle spiagge veronesi del Garda.”
Fonte e foto: larena.it
Foto: infonotizia.it
Follonica, 19 Giugno 2017 – Riportiamo con piacere l’articolo della Redazione de “Il Giunco – il quotidiano della Maremma” intitolato “Papà ti salvo io: successo per il progetto di sicurezza in mare rivolto ai bambini” pubblicato su “ilgiunco.net” il 19/06/2017.
“Grande successo, sulla spiaggia adiacente il Fosso Cervia, della giornata sulla sicurezza in mare “Papà Ti Salvo Io” organizzata nei giorni scorsi dalla Società Nazionale di Salvamento – sezione di Follonica a favore dei dei bambini e ragazzi della Beautiful Mind di Poggibonsi, associazione senza scopo di lucro che da tempo si occupa di assistere i giovani ragazzi affetti da DSA e le loro famiglie.
Il progetto, ideato e promosso a livello nazionale dalla Società Nazionale Salvamento ed approvato dal MIUR, si rivolge ai più giovani proponendo di diffondere la conoscenza delle principali norme comportamentali di sicurezza in mare. Tema di apertura della giornata, le 10 regole d’oro da rispettare in spiaggia per una corretta balneazione ed i numeri di emergenza in mare 1530 e 118 sanitario. Grazie a “Papà Ti Salvo Io” i bambini, attraverso il gioco e la partecipazione attiva, imparano i valori della sicurezza e della prevenzione portandoli ad apprendere quella cultura che possa renderli responsabili per se stessi e per gli altri: “imparo per me e insegno a mio papà”.
Il personale della Società Nazionale Salvamento ha distribuito ai ragazzi opuscoli e materiale informativo per conoscere il mare e viverlo in modo sicuro. Sono inoltre state consegnate a tutti i partecipanti una t-shirt ricordo e dei portachiavi con il logo ufficiale della S.N.S.
L’evento che sicuramente ha maggiormente entusiasmato i ragazzi, è stato poi quello di vedere i “cani bagnino” della Società Nazionale Salvamento in azione, provando loro stessi l’emozione di essere “salvati” da alcuni di loro.”
Fonte e foto: ilgiunco.net
Genova, 14 Giugno 2017 – Mercoledì 14 Giugno, alle ore 17, presso l’ Aula Magna dell’Ospedale Gaslini di Genova si è svolto l’atto finale del Progetto “Piccolo Bagnino”, ideato da Rotary Club Genova Golfo Paradiso e Società Nazionale di Salvamento: un’iniziativa di prevenzione della mortalità da annegamento in età infantile e di sviluppo di una più ampia sensibilità alla sicurezza della balneazione nei bambini tra quattro e dieci anni.
Protagonisti assoluti dell’evento conclusivo i bambini; alla presenza delle Autorità istituzionali sono stati consegnati i diplomi di “Piccolo Bagnino” a: Lorenzo A., Roberto A., Ginevra B., Tommaso B., Giovanni B., Matteo C., Alessandro C., Chiara D., Pietro D., Sofia G., Virginia G., Giulia G., Giada L., Nicolò M., Lorenzo M., Gabriele M., Luka M., Gabriele M., Vittoria P., Cristopher P., Francesco P., Luca P., Nicolò S., Sebastiano S., Pietro V.
Questi i nomi dei primi 25 “Piccoli Bagnini” che, attraverso un programma di lezioni pratiche e teoriche presso la Piscina di Bogliasco, hanno appreso da Istruttori specializzati gli elementi basilari del nuoto di salvamento e le “10 regole d’oro per un bagno sicuro”, diventando così veri “ambasciatori”di pratiche virtuose nei confronti dei loro genitori, degli amichetti, degli adulti e delle Istituzioni stesse.
La campagna educativa “Piccolo Bagnino” ha ottenuto il patrocinio di Autorità Portuale di Genova, Comune di Bogliasco, Comune di Genova, Coni Liguria, Direzione Marittima della Liguria, Istituto G. Gaslini, Lega Navale, Regione Liguria, Società Italiana di medicina d’Urgenza ed Emergenza Pediatrica Sez. Liguria, Società Italiana di Pediatria Sez. Liguria.
Fonte: SNS Sede Nazionale
Foto: Istituto G. Gaslini
Genova, 18 Giugno 2017 – Pubblichiamo con piacere l’articolo di Valentina Evelli intitolato “Spiagge libere con bagnini e defibrillatori, la rivoluzione comincia a Ponente” apparso su “Repubblica.it” ed. Genova il 18/06/2017.
di VALENTINA EVELLI
Marina di Eboli, Maggio 2017 – La SNS Sezione di Battipaglia ha tenuto nei giorni 24/25 Maggio 2017, presso lo stabilimento balneare BAGNO38 di Marina di Eboli (SA) un corso di SUP-RESCUE (salvataggio con ausilio di tavola Sup/Surf) al quale hanno partecipato alcuni operatori della Guardia Costiera di Salerno.
E’ stata una grande soddisfazione ricevere, da parte di personale esperto nel soccorso in mare, una valutazione positiva sull’impiego di tale dotazione e delle relative tecniche di utilizzo.
In particolare ha entusiasmato molto la versatilità dello strumento, validissimo per attività di vigilanza ed assistenza ma allo stesso tempo idoneo per molteplici tipologie di emergenze, dalla banale gestione di un crampo fino al soccorso di un pericolante privo di sensi.
E’ una grande soddisfazione per l’istruttore Davide Gaeta che sta spingendo un progetto innovativo nato pochissimi anni fa grazie all’idea di Roberto Giansanti, referente nazionale progetto SUP-RESCUE SNS e del formatore nazionale Roberto Domenichini.
Fonte e foto: SNS Sez. Battipaglia
Cernobbio, 17/18 Giugno 2017 – La Società Nazionale di Salvamento Sez. di Como, diretta da Tiziano Riva, parteciperà alla “Festa dello Sport 2017” . L’evento si terrà a Cernobbio (CO) Sabato 17 e Domenica 18 Giugno 2017 .
La Festa dello Sport sarà una manifestazione per la presentazione di nuove discipline sportive per persone con lesione al midollo spinale, volta a sottolineare gli effetti benefici dell’attività sportiva sulla qualità della vita delle persone, sia normodotate che con disabilità.
La locandina dell’evento
Il programma della manifestazione
Venerdì 16 Giugno
Corso Istruttori HSA Handicapped Scuba Association
Sabato 17 Giugno
pausa pranzo
Domenica 18 Giugno – FESTA DELLO SPORT PER TUTTI
Per ulteriori informazioni contattare la segreteria Aus Niguarda:
segreteria@ausniguarda.it – Tel. 026472490
Fonte: SNS Como
Andora, 23/24 Giugno 2017 – Venerdì 23 e Sabato 24 Giugno 2017, presso la spiaggia di Andora (SV), bagni Tortuga Beach, si terrà un corso per Operatore SUP RESCUE con Istruttori SNS – AISUP. Termine iscrizioni 16 Giugno.
Per informazioni, iscrizioni e prenotazioni, gli interessati si dovranno rivolgere al referente logistico di Andora, Istruttore IAMAS Daniele Alberigo (tel.: 3932092016), o al referente nazionale progetto “SUP RESCUE”, Roberto Giansanti (tel.: 3389662621 E-mail: robi.giansanti@gmail.com ).
La locandina del corso
Fonte e foto: SNS La Spezia