Società Nazionale di Salvamento, dal 1871... per la sicurezza della vita sul mare
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Comunicazione

Travedona Monate, 12 Luglio 2017 – Riportiamo con orgoglio l’articolo di Norberto Furlani intitolato “Spiagge sicure sullago di Monate”, pubblicato sullo storico quotidiano “La Prealpina” il 12/07/2017. L’iniziativa della Giunta Comunale del Sindaco di Travedona Monate (VA), Andrea Colombo.

Fonte: La Prealpina – prealpina.it

Cà Ballarin, 10 Luglio 2017 – Nelle acque di Cà Ballarin, frazione del comune di Cavallino-Treporti (VE), una donna in difficoltà è stata salvata dai due bagnini addetti al salvamento. Riportiamo l’articolo di Francesco Macaluso pubblicato online su “La Nuova di Venezia e Mestre” lo scorso 10/07/2017.

Donna rischia di annegare salvata da due bagnini

Salvata in extremis dall’intervento in acqua dei bagnini una turista 58enne che stava per annegare

Leggi l’articolo sull’edizione online de “La Nuova di Venezia e Mestre

“CA’ BALLARIN. Salvata in extremis dall’intervento in acqua dei bagnini una turista 58enne che stava per annegare. È accaduto ieri mattina alle 10. 45: E. V. , italiana in vacanza con la famiglia, stava facendo il bagno nello specchio di mare di fronte alla frazione di Ca’Ballarin. A salvarla la prontezza degli addetti al salvamento che, dalla torretta, hanno compreso la difficoltà fra i flutti della donna che poteva esserle fatale. L’hanno recuperata che ormai aveva ingerito molta acqua e già presentava i sintomi della sindrome da annegamento.
Per questo, come da procedura, hanno iniziato a praticarle le manovre di rianimazione mentre veniva allertato il Suem 118 che ha inviato in loco una autoambulanza medicalizzata. Il personale sanitario della Croce Verde ha completato le manovre di rianimazione sul posto prima di disporre il trasferimento della paziente all’ospedale di San Donà dove la donna è stata ricoverata nel reparto di terapia intensiva.
Entrambe le eliambulanze disponibili per i trasporti veloci in quel frangente erano infatti impegnate a gestire altre emergenze avvenute da poco.”
Francesco Macaluso

Fonte: La Nuova di Venezia e Mestre

Trisobbio, 9 Luglio 2017 – Un bambino di 8 anni ha rischiato di morire mentre era in piscina con i familiari. E’ successo nell’impianto comunale di Trisobbio, paese a pochi chilometri da Ovada, nell’Alessandrino. Il ragazzino si sarebbe tuffato subito dopo aver mangiato, sentendosi male non appena entrato in acqua e perdendo i sensi. Ad accorgersi del piccolo è stato uno dei bagnini della struttura, che si è subito gettato nella vasca riportandolo in superficie e rianimandolo con il massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca.
L’hanno poi affiancato anche un medico presente in piscina e i militi della Croce Rossa: intervenuti anche i carabinieri di Acqui. Il ragazzino, una volta rianimato, è stato trasportato dall’elisoccorso ad Alessandria dove è ancora ricoverato. 

Fonti: ANSA.it , ogginotizie.it , lastampa.it

Lido di Latina, 9 Luglio 2017 – Momenti di paura domenica pomeriggio, intorno alle 16, sulla spiaggia libera di Latina, nel tratto compreso tra Capoportiere e Foceverde. Un uomo di 37 anni si è improvvisamente sentito male mentre faceva il bagno. Le persone presenti hanno soccorso il bagnante, invocando l’intervento del bagnino in servizio in quel tratto di spiaggia. «Mi hanno chiamato – racconta Andrea D’Accolti, il bagnino della coop Blue Work Service – per soccorrere un uomo in difficoltà. Ho afferrato il bagnante e, con l’aiuto di altri due signori presenti in quel momento, lo abbiamo trascinato a riva. Inizialmente era cosciente, ma poi le sue condizioni si sono aggravate, il respiro è diventato affannoso e il colorito rosso. Inoltre cominciava ad avere contrazioni al torace, così ho praticato le manovre di soccorso previste in questi casi. Nel frattempo è arrivata l’ambulanza che ha rapidamente dato l’ossigeno, portando l’uomo in ospedale». Il bagnante, cardiopatico, è stato probabilmente colto da infarto, dunque il rapido soccorso è stato fondamentale.
Articolo “Malore in acqua, salvato dal bagnino” pubblicato sul quotidiano “Il Messaggero” ed. Latina lo scorso 10/07/2017.

Fonte: “Il Messaggero” ed. Latina

Ortona, 9 Luglio 2017 – La mattina di Domenica 9 Luglio, presso lo stabilimento balneare “Lido Riccio” di Ortona (CH), si è svolta la  manifestazione “Papà ti salvo io”, organizzata dalla Società Nazionale di Salvamento Sez. Ortona, diretta da Walter Di Lorenzo.
L’evento si è tenuto alla chiusura del campo scuola “Anch’io sono la Protezione Civile” (3/9 luglio); protagonisti i ragazzi che hanno simulato il soccorso e recupero di persone in procinto di annegare, e che hanno svolto una dimostrazione di primo soccorso con rianimazione cardiopolmonare con uso del defibrillatore.
Come è ormai noto, “Papà ti salvo io” è dedicato ai bambini in età scolare, nell’ambito del programma formativo e divulgativo per la diffusione della cultura alla prevenzione degli incidenti in mare e per la tutela e salvaguardia della vita in mare. Lo scopo è di far conoscere ai più piccoli, attraverso il gioco, le “10 regole d’oro per un bagno sicuro” e trasferire agli adulti una cultura della sicurezza in mare.

Fonte: SNS Sez. Ortona

Sottomarina, 9 Luglio 2017 – Riportiamo l’articolo intitolato “Stava annegando, salvato in spiaggia” pubblicato sul quotidiano “Il Gazzettino” ed. Venezia-Mestre 09/07/2017. Salvato un uomo nelle acque di Sottomarina, grazie al pronto intervento del bagnino e di un infermiere.

Fonte: Il Gazzettino ed. Venezia-Mestre

Gela, 4 Luglio 2017 – Riportiamo l’articolo di Donata Calabrese intitolato “Gela, in tre rischiano di annegare: salvati in extremis dai bagnini”, pubblicato sul quotidiano “Il Giornale di Sicilia” lo scorso 04/07/2017. Salvati a un bimbo e due giovani grazie all’intervento dei bagnini e del personale della Guardia Costiera.

Fonte: Il Giornale di Sicilia

Alassio, 2 Luglio 2017 – Un uomo, che accusato un malore, è stato recuperato dai bagnini al largo nella acque di Alassio (SV). Riportiamo l’articolo pubblicato online su “La Stampa” ed. Savona lo scorso 02/07/2017.

Alassio, rischia di annegare per un malore: turista è salvato da tre bagnini

Momenti di paura nello specchio acqueo davanti ai bagni Marcella

Leggi l’articolo sull’edizione online de “La Stampa”

Ha avuto probabilmente un malore durante una nuotata e ha rischiato di annegare. Lo hanno salvato i bagnini che si sono resi conto che l’uomo era in difficoltà, si sono tuffati, lo hanno raggiunto a circa ottanta metri da riva e quindi riportato sulla spiaggia. È successo questa mattina nello specchio acqueo davanti ai bagni Marcella ad Alassio e un turista di Legnano, Rinaldo L. M., 88 anni, che è stato poi trasportato in codice rosso all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure per un principio di annegamento. L’uomo, comunque, era cosciente. Sono stati i bagnini Luca Gervasoni, Giorgio Picciolini e Caterina Invernizzi a prestare i primi soccorsi all’anziano turista, dopo averlo riportato a riva. Assistiti da un medico ospite dello stabilimento balneare, hanno praticato all’uomo le prime manovre rianimatorie, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza. E l’anziano a poco a poco si è ripreso. Poi il suo trasporto in ospedale”.

Fonte: La Stampa

Rosignano, 2 Luglio 2017 – Altri interventi decisivi dei bagnini nelle acque di Rosignano (LI). Ecco l’articolo pubblicato online da “Il Tirreno” ed. Cecina-Rosignano lo scorso 02/07/2017.

Rischiano di affogare, quattro salvati

Rosignano: raffica di interventi dei bagnini alle Spiagge Bianche, due uomini e due donne riportati a riva

Leggi l’articolo sull’edizione online de “Il Tirreno”

“ROSIGNANO. Quattro persone salvate al largo delle Spiagge Bianche. Due uomini e due donne, tutti di giovane età, che hanno rischiato di affogare dopo essersi tuffate nel mare antistante l’arenile in zona Galafone.
Giornata di intensa attività per gli addetti al salvamento che operano nella zona, che domenica 2 luglio sono dovuti intervenire già dalle prime ore della mattina. Alle 8,45, infatti, Lorenzo De Laurentiis e Luca Orlandini, i due bagnini che stavano per aprire la postazione di salvamento del punto azzurro al Galafone, hanno messo in salvo due uomini trentenni di nazionalità peruviana. «Mentre ero sul vialino di accesso alla spiaggia – racconta De Laurentis – abbiamo notato una persona in mare, sarà stata a 60 metri dalla riva, non riusciva a nuotare e stava già ingoiando acqua». Mentre i due bagnini si sono tuffati, il secondo bagnante, amico del trentenne che era in difficoltà, si è immerso in mare ed è stato trasportato al largo dalle onde. Per fortuna ambedue i turisti sono stati portati in salvo, mentre alle Spiagge Bianche è arrivata un’ambulanza della Pubblica assistenza di Rosignano. I due turisti, sotto choc, sono stati visitati. Non hanno riportato danni particolari e hanno deciso di rimanere sulla spiaggia.
Caso simile intorno alle 15, quando due 25enni di origine albanese sono state tratte in salvo. Ad accorgersi che erano in difficoltà sono stati sia alcuni bagnanti che gli addetti al salvamento in turno nel pomeriggio, Maurizio Garofalo e Simone Macchioni. I due si sono tuffati e sono riusciti a recuperarle. Inizialmente le loro condizioni sono apparse gravi, dato che avevano ingoiato molta acqua. I soccorritori della Pubblica assistenza di Rosignano, intervenuti con la Guardia costiera di Vada, hanno effettuato i controlli necessari. Una delle ragazze è rimasta sulla spiaggia, mentre l’altra è stata portata al pronto soccorso di Cecina per ulteriori accertamenti.(a.c.)“.

Nella foto i bagnini che il 2 luglio hanno salvato quattro persone dall’annegamento

Fonte e foto: Il Tirreno

Tarquinia, 4 Luglio 2017 – Riportiamo l’articolo intitolato “Salvi i due tredicenni che si sono tuffati col mare mosso e la bandiera rossa”, pubblicato sul quotidiano “Il Corriere di Viterbo” il 04/07/2017. Due salvataggi nelle acque di Tarquinia (VT).

Fonte: Il Corriere di Viterbo