Società Nazionale di Salvamento, dal 1871... per la sicurezza della vita sul mare
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Comunicazione

Civitanova Marche, 18 Luglio 2017 – Per i Bagnini lo scorso fine settimana è stato particolarmente intenso anche nel maceratese: numerosissimi gli interventi a causa del mare mosso e dell’imprudenza dei turisti. Alcuni consigli di Claudio Pini, direttore del Csla – Centro soccorso litorale adriatico e della Società Nazionale di Salvamento Sez. Civitanova Marche, nell’articolo di Michele Mastrangelo intitolato <<Domenica di passione al mare. “Massima attenzione ai bimbi>> pubblicato su “Il Resto del Carlino” ed. Macerata il 18/07/2017 .

Domenica di passione al mare. “Massima attenzione ai bimbi”

Raffica di salvataggi, il CSLA mette in guardia i genitori

di MICHELE MASTRANGELO

E’ STATO UN WEEKEND di intensissimo lavoro per i bagnini di salvataggio, alle prese con un mare «arrabbiato» e con bagnanti troppo imprudenti. Ma quali sono le raccomandazioni per un tuffo in sicurezza? In prima linea c’è l’associazione di volontariato Csla (Centro soccorso litorale adriatico), iscritta nel registro regionale delle associazioni di Protezione civile. Il presidente è Mara Petrelli, con Marco Galli coordinatore di servizio, Luca Sisti, responsabile (insieme ad Andrea Pizzuti e Giorgio Giacomini) e Claudio Pini, direttore. «Domenica è stata una situazione difficilissima spiegano con condizioni molto avverse di vento forte, corrente e onde alte. Fortunatamente in spiaggia non c’era il tipico pienone di luglio: non c’è stato grande afflusso dall’entroterra, sicuramente dipeso dalle previsioni meteo che non incoraggiavano gli spostamenti».
Certo, altrimenti gli interventi sarebbero stati molti di più. C’è un grande movimento con la superstrada verso la nostra costa. Gli umbri sono bagnanti preparati?
«C’è chi magari non conosce le nostre spiagge, perché era abituato ad andare in vacanza nel nord delle Marche, dove ci sono fondali diversi. Nel nostro lungomare nord ad esempio ci sono le scogliere, dove si possono creare buche nella sabbia e correnti marine diverse».
Le avvertenze?
«La prima va ai genitori, entrate ina cqua con i bmabini, non lasciateli mai da soli. Poi evitare di fare il bagno dopo aver mangiato, aspettando tre ore. E ci vuole coscienza. Domenica sono stati fatti tre interventi ravvicinati. Quando vedete che stiamo operando un soccorso perché il mare è mosso significa che non è il caso di farsi il bagno».

C’è infatti quello che dice «tanto so nuotare»…
«Ecco, a maggior ragione. Se conosci il mare devi evitare di creare situazioni problematiche. In generale bisogna sempre relazionarsi con il bagnino di salvataggio. Noi abbiamo la fortuna di avere un’ottima collaborazione con la capitaneria di porto di Civitanova, che ringraziamo per la sua attenzione». Come infine annuncia Claudio Pini, il Csla ha «recentemente sostituito sette defibrillatori a nostra disposizione con altrettanti di ultima generazione, che presenteremo presto alla cittadinanza. In più ne abbiamo uno gentilmente concesso dall’Atac. Sono otto in totale. Sei sono a Civitanova, uno a Porto Potenza Picena e uno a Porto Recanati». “

Fonte: Il Resto del Carlino ed. Macerata
Foto: De Marco

Rosolina Mare, 15/16 Luglio 2017 – In un fine settimana nel quale il mare era molto mosso e tirava un forte vento, lungo le spiagge della località balneare di Rosolina Mare (RO) sono stati molti gli interventi di soccorso a bagnanti in difficoltà. Drammatico il salvataggio di 4 ragazzi che, incuranti del mare agitato, si sono gettati tra le onde. Incapaci di ritornare a riva, sono stati soccorsi e recuperati dai bagnini con grande sforzo e difficoltà.
Ecco l’articolo pubblicato il 18 Luglio sul quotidiano “Cronaca del Veneto”.

Fonte e foto: Cronaca del Veneto – cronacadelveneto.com

Sabaudia, 14 Luglio 2017 – E’ accaduto la settimana scorsa: nelle acque di Sabaudia (LT) Valerio Catoia ha vinto la sua medaglia più bella. Ecco l’articolo di Vittorio Buongiorno pubblicato sul quotidiano “Il Messaggero” ed. Latina lo scorso 14/07/2017 .

Fonte: Il Messaggero ed. Latina

Scicli, 16 Luglio 2017 – Doppio salvataggio nel ragusano: nelle acque di Cava d’Aliga, frazione del comune di Scicli, il bagnino del lido Maracaibo Leandro Cappello e due canoisti, Antonio Trovato e Alessandro Lumiera, hanno tratto in salvo un uomo di 70 anni ed il nipote di 10. Il canoista Alessandro Lumiera è in possesso del brevetto di Bagnino di salvataggio, dopo aver frequentato il corso presso la Società Nazionale di Salvamento Sez. di Ispica-Pozzallo.

Scicli – Nonno e nipote stavano per annegare nel mare di Cava D’Aliga

Leggi l’articolo su novetv.com

“Due persone, un 70enne e il nipote di 10 anni stavano per annegare stamattina intorno alle 11 a Cava d’Aliga, proprio mentre era in corso il previsto temporale estivo che si è abbattuto sul ragusano. Si tratta di due persone svizzere, a Scicli, in vacanza.
A causa delle fortissime correnti di risacca di questi giorni i due erano stati trasportati lontano dalla riva. Ad accorgersi di quanto stava per accadere sono stati alcuni canoisti del circolo nautico che hanno notato le difficoltà dei due, nonno e nipote.
Due canoisti, Antonio Trovato e Alessandro Lumiera (nella foto) non hanno esitato e assieme al bagnino del lido Maracaibo, Leandro Cappello e al titolare stesso del lido hanno raggiunto i due bagnanti ormai stremati e privi di forze.
Il più lontano era l’anziano, a oltre 100 metri dalla spiaggia, ha lottato per diversi minuti per rimanere a galla e non farsi trascinare via dalle onde alte 2 metri. Senza le canoe probabilmente – come ci conferma il bagnino Cappello –  sarebbe stato impossibile mettere in salvo i due turisti.
Tutto si è concluso in un quarto d’ora di paura vissuto anche dai bagnanti presenti in spiaggia ed in ansia.
Per i due alla fine non è stato necessario l’intervento dell’ambulanza”.

Fonte e foto: novetv.com

Cesenatico, Luglio 2017 – Martedì 11 Luglio, in collaborazione tra la Sezione SNS e la Cooperativa Stabilimenti balneari di Cesenatico è stata organizzata la manifestazione “Salvataggio per un giorno – Papà ti salvo io”. L’evento si è svolto presso la spiaggia di ponente.
I prossimi appuntamenti: Venerdì 14 Luglio, presso la spiaggia libera Damonti, e Martedì 18 Luglio, presso la Piazza Andrea Costa.
Organizzatori delle manifestazioni sono Emilio Delvecchio, capo salvataggio della Cooperativa, e Piero Delvecchio, Direttore della SNS Sez. Forlì, coadiuvati da 5 bagnini di salvataggio d’eccezione: Alessandro Onofri (4 volte campiona nazionale di surf), Fabrizio Ronci, Patrick Pappetti, Stefano Amaduzzi, Matteo Stella.
In occasione del primo appuntamento di Martedì scorso, presente il
Tenente di Vascello (CP) Stefano LUCIANI, Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Cesenatico, che ha portato il saluto delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera. Grande la partecipazione di grandi e piccini all’evento che è stato molto apprezzato.

Alcune foto dell’evento

Fonte e foto: SNS Sez. Cesenatico e SNS Forlì Bagno di Romagna

Mondragone, 12 Luglio 2017 – Momenti di paura la mattina di Mercoledì nelle acque di Mondragone. Un 70enne, colto da malore, è stato soccorso dai bagnini della Società Nazionale di Salvamento.

Tratto da redazione di noicaserta.it , casertace.net

“L’episodio si è verificato a Mondragone e subito il personale della Società Nazionale di Salvamento sono tuffati tra le onde, hanno trascinato l’anziano sull’arenile, contattato i soccorsi del 118 e gli uomini della Capitaneria di Porto, che giunti sul posto hanno prestato le prime cure.

Il 70enne, poi, è stato trasferito alla Clinica Pineta Grande con un principio di ischemia cerebrale, mentre nuotava a ridosso della spiaggia libera posta davanti al comando della Guardia Costiera.
In base alle notizie raccolte l’uomo, dunque, è riuscito a salvarsi grazie proprio all’intervento dei giovani guardia spiaggia di Mondragone.”
 
Fonte: noicaserta.it , casertace.net

Metaponto, 11 Luglio 2017 – Selezionati dal Comune di Bernalda (MT), al termine di un corso di formazione per “Steward of beach 2017” sono stati consegnati gli attestati di partecipazione ai 4 nuovi “super bagnini” che presteranno la loro opera sulle spiagge libere di Metaponto. Alla cerimonia pubblica, alla presenza del sindaco di Bernalda (MT) Domenico Tataranno, i rappresentanti della Società Nazionale di Salvamento, della Capitaneria di Porto di Taranto e dei Vigili del Fuoco.
Ecco l’articolo pubblicato sul quotidiano “La Gazzetta di Basilicata” lo scorso 11/07/2017 .

Fonte: La Gazzetta di Basilicata – lagazzettadelmezzogiorno.it

Arbus, 10 Luglio 2017 – I bagnini del servizio di salvamento puliscono ogni mattina cinque spiagge della Costa Verde – Marina di Arbus (VS); la ricompensa è la gratitudine ed il sorriso dei bagnanti. Il racconto dall’iniziativa riportato da Santina Ravì nell’articolo intitolato “Bagnini tuttofare puliscono cinque spiagge”, pubblicato lo scorso 10/07/2017 sul quotidiano “L’Unione Sarda” .

Fonte: L’Unione Sarda – unionesarda.it

Viareggio, 11 Luglio 2017 – Riportiamo l’articolo di Donatella Francesconi intitolato “Rischia di annegare in piscina: la salva il bagnino del Roma” pubblicato online su “Il Tirreno” ed. Versilia l’ 11/07/2017 . E’ intervenuto Fabio Belli, Bagnino di Salvataggio SNS.

Rischia di annegare in piscina: la salva il bagnino del Roma

La donna ha accusato un malore e ha ingerito acqua non riuscendo ad uscire autonomamente  Pronto intervento di auto medica e ambulanza della Croce Verde: non è in pericolo di vita

Leggi l’articolo sull’edizione online de “Il Tirreno” ed. Versilia

“VIAREGGIO. Ha accusato un malore mentre era in acqua, nella piscina dello stabilimento balneare Roma, sulla Passeggiata di Viareggio. È bastato un attimo e per la turista settantenne, di San Casciano Val di Pesa, sarebbe finita molto peggio se un uomo, anche lui in acqua, non l’avesse urtata accorgendosi così che la donna non reagiva, nonostante sembrasse intenta a fare il bagno.
Immediatamente si è tuffato il bagnino, Fabio Belli che ha riportato la donna in superficie per poi trascinarla fuori, a bordo della piscina. Immediata la richiesta di soccorsi alla Centrale operativa delle 118 Asl Toscana Nord Ovest che ha inviato sul posto ambulanza della Croce Verde di Lido ed automedica.
Una volta fuori dalla piscina, l’anziana è stata soccorsa con tutte le manovre del caso perché espellesse l’acqua bevuta negli attimi nei quali è rimasta immersa senza poter reagire. Una volta eseguita la manovra, i sanitari hanno appurato che la turista appariva cosciente anche se aveva immediata necessità di essere trasferita al Pronto soccorso dell’ospedale Versilia, dove è arrivata seguita anche dal medico che ha voluto essere presente nel tragitto in ambulanza, e dove le è anche stato applicato l’ossigeno.
Chi ha assistito ai momenti concitati a bordo piscina ha segnalato l’ottimo intervento dell’assistente bagnanti: «Mi sono tuffato e l’ho presa», racconta Belli: «Ho fatto solo il mio lavoro. Il merito è stato un po’ di tutti quelli che si sono trovati lì in quel momento».
Fabio è al suo primo anno con indosso la maglia rossa del salvamento, simbolo di una affollata squadra di assistenti bagnanti che sulle coste della Versilia porta avanti la storia gloriosa del lavoro tra spiaggia e mare lungo l’intera stagione estiva. Dopo gli studi e aver lavorato altrove, oggi è in servizio nello stabilimento balneare di proprietà della madre.
«La signora ha avuto un piccolo malore, ha bevuto l’acqua della piscina e ha accusato come uno svenimento», racconta ricostruendo i momenti drammatici del salvataggio.
Affidata alle cure dei medici del Versilia dove è arrivata in codice giallo, alla turista è stato riscontrato un malore di tipo neurologico. Ma le sue condizioni non erano tali, al momento del ricovero, da indicare un pericolo di vita.
Restano salvi tutti i consigli contenuti anche nel vademecum che la Capitaneria ha distribuito agli stabilimenti balneari. Sono giorni di grande caldo che impongono la massima prudenza in spiaggia sia per i bambini che per le persone anziane
“.”

Fonte e foto: Il Tirreno ed. Versilia

Brugnera, 12 Luglio 2017 – Provvidenziale intervento del bagnino che ha recuperato il bimbo caduto in piscina. E’ accaduto nel pomeriggio dell’ 11 Luglio a Brugnera (PN). L’articolo pubblicato sul quotidiano “Il Messaggero Veneto” ed. Pordenone il 12/07/2017.

Bimbo di 5 anni salvato dalla piscina del Cà Brugnera

SFUGGE ALLA MADRE E FINISCE IN ACQUA

“BRUGNERA. Quando ogni secondo conta. Provvidenziale intervento del personale di soccorso, nel pomeriggio di ieri, all’Hotel Cà Brugnera, dove un bambino di 5 anni, poco prima dell’orario di chiusura, è sfuggito al controllo della madre, che stava accudendo il fratellino, ed è finito in acqua. Fortunatamente il bagnino dell’albergo si è accorto subito di quanto stava accadendo ed è intervenuto recuperando il piccolo e allertando i soccorsi da parte del personale infermieristico del 118. Secondo quanto è stato possibile apprendere, le condizioni del bambino sono migliorate già nelle ore successive al malore, in merito al quale ora saranno svolti gli opportuni accertamenti sotto il profilo sanitario. L’episodio di ieri ha ricordato quanto avvenuto appena un mese esatto fa, lo scorso 12 giugno, quando a Cordenons, nella piscina scoperta Water Age, un provvidenziale intervento del personale della Gymnasium Pordenone consentì di salvare la vita a un ragazzino di 11 anni che aveva rischiato di morire mentre giocava con alcuni coetanei. Il bagnino aveva visto l’adolescente immergersi in acqua e non risalire per diversi secondi e si era reso conto che stava accadendo qualcosa di storto. Così, insieme ad altre tre addetti del servizio di salvataggio della piscina, era intervenuto e lo aveva riportato a bordo vasca. Il ragazzino era andato in arresto cardiaco e respiratorio, ma fortunatamente dopo l’intervento del personale Gymnasium il cuore dell’adolescente aveva ripreso a battere. L’undicenne è stato ricoverato a scopo precauzionale nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Pordenone, dove era stato monitorato per prevenire eventuali infezioni all’apparato respiratorio.”

Fonte: Il Messaggero Veneto ed. Pordenone – messaggeroveneto.gelocal.it/pordenone