Livorno, Accademia Navale, 5/6 maggio 2014

LivornoNel quadro della formazione professionale dei giovani Allievi Ufficiali dei C.N. dell’Accademia Navale di Livorno, l’Ispettorato riconfigurato nel Comando delle Scuole della Marina Militare ha autorizzato lo svolgimento di un corso annuale per la 2^ classe, finalizzato ad incrementare la formazione marinaresca anche in termini di prevenzione ed autoprotezione.

Il corso di formazione ed addestramento “Nuoto per Salvamento”, svolto nel 2014 da gennaio a marzo, nel rispetto del Piano Studi approvato dall’Alto Comando Scuole M.M. a favore dei cadetti 2^cl. dei vari corpi, tra cui 1 peruviano, 1 giordano, 1 albanese e 1 senegalese, è stato articolato in due fasi:

– la fase teorico-pratica del 1° soccorso ( B.L.S.) curata dal servizio sanitario dell’Accademia;

– la fase pratica in acqua, tenuta dal responsabile della piscina, 1° M° Lgt. Luigi Giannotti, Istruttore delle Arti Marinaresche per il Salvataggio della Societa’ Nazionale di Salvamento di Genova.

La selezione in ciascuna delle prove teoriche e pratiche, ben si inquadra nella riorganizzazione dell’attivita’ natatoria del percorso accademico che prevede l’ “Abilitazione al Salvamento”, quale titolo propedeutico di accesso, nel terzo anno, al “Corso di sopravvivenza in mare”.

La Commissione degli esami, svolti nella piscina dell’ Istituto, presieduta dall’ Amm. Giacomo Lo Presti, Delegato Nazionale S.N.S., ha decretato:

l’idoneità, su 94 iscritti, di 87 accademisti della 2^ classe, tra cui 17 donne (Corso “Titani”) ;

il superamento delle prove pratiche di 6 Aspiranti Guardiamarina 3^ classe (Corso Vidhar), giudicati non idonei nell’ anno 2013.

L’Amm. G. Lo Presti al centro, tra il C.C., C.te alla 2^ cl.S. Luciani e il 1° M° Lgt. L. Giannotti,

Istruttore SNS, insieme ad un gruppo di All. Uff. 2^ cl. che mostrano la bandiera del corso “Titani”

L’Abilitazione rilasciata dalla S.N.S. agli accademisti potra’ essere trascritta sui documenti matricolari di ciascuno, ai sensi del dispaccio n. 0092249, emanato dal Ministero Difesa – D. G. del Personale Militare.

Lusinghieri consensi sono stati espressi dai Vertici del Comando dell’Accademia alla S.N.S. che da anni continua la sua opera volta perfezionare l’acquaticita’ dei giovani militari delle FF.AA. e, in particolare dal 2008, dei futuri Ufficiali della Marina Militare, anche nell’ottica di una funzione sociale di protezione civile.

Una fase del circuito di salvataggio: traino del pericolante a rana dorso

Prova del tuffo dalla piattaforma a 5 mt. di altezza sull’acqua della piscina

L’Amm. G. Lo Presti e l’ S.T.V. F. Cavallaro in un gruppo di All. Uff. 2^ cl. con la bandiera del corso ” Titani”

Foto: G. Lo Presti

Fonte: SNS Sede Nazionale

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